Come avviene il calcolo pensione notai?
La Cassa nazionale del notariato è un’associazione che si occupa delle attività assistenziali e previdenziali erogate in favore dei notai iscritti. Tra le prestazioni previdenziali garantite dalla Cassa del notariato troviamo anche la pensione diretta.
Quali sono i requisiti necessari per accedere alla pensione? Nel 2014 possono accedere alla pensione diretta i notai che hanno compiuto 75 anni di età, a condizione che abbiano almeno 20 anni di contributi per la professione notarile. La pensione diretta viene inoltre concessa ai soggetti colpiti da inabilità assoluta e permanente allo svolgimento dell’attività lavorativa, a prescindere dagli anni di esercizio effettivi.
In alternativa è possibile accedere al trattamento pensionistico diretto con 35 anni di anzianità di esercizio e 58 anni di età, o con 30 anni di contribuzione e 67 anni d’età.
Calcolo pensione notai: come si definisce l’importo dell’assegno pensionistico?
L’assegno pensionistico del notaio viene calcolato partendo da una somma minima per 10 anni di attività, a cui si aggiunge una quota del 2,7% per ogni anno eccedente i dieci, fino ad un valore massimo complessivo di 40 anni di attività.
La pensione viene inoltre maggiorata del 5% per ogni figlio a carico minore o inabile. Ricordiamo inoltre che ai fini pensionistici i periodi di superiori a 6 mesi vengono calcolati come un anno intero, i periodi inferiori o uguali a 6 mesi vengono invece trascurati.