Novità in arrivo sul fronte della pensione anticipata, tuttavia gli aggiornamenti riguardano solo le donne. Infatti attualmente c'è in ballo la possibilità di concedere alle lavoratrici uno sconto contributivo di due anni.
Si tratta solo di un'ipotesi, tuttavia pare che ci sia l'intenzione di dare un segnale forte alle donne, colpite dalle varie riforme previdenziali.
La novità riguarda la pensione anticipata per le donne, con la proposta di ampliare la platea dell'Ape social, l'anticipo pensionistico di tre anni senza costi per il lavoratore in uscita, includendo più donne possibili, a partire da quelle in difficoltà.
E' evidente che le dipendenti hanno maggiori problemi per quanto riguarda la continuità dei versamenti previdenziali. Di conseguenza è più difficile per loro raggiungere i limiti di età e gli anni di lavoro per la pensione.
Alla luce di ciò è giusto includere il maggior numero possibile di donne tra le categorie di lavoratori disagiati o impegnati in attività usuranti. In questo modo hanno diritto a ritirarsi con un anticipo fino a tre anni e sette mesi se hanno almeno 63 anni, senza costi.
Nel caso delle donne ci sarebbe una piccola spesa da sostenere poiché lo sconto contributivo potrebbe non coprire tutto l'anticipo. Tuttavia vi è un indubbio vantaggio.
Opzione Donna sostituita dall'Ape social rosa?
Le ultime notizie sulla pensione anticipata riguardano il mondo femminile, ventilando l'ipotesi di fornire uno sconto contributivo di due anni. Nel caso in cui si avverasse lo scenario appena descritto, l'Ape Social in versione rosa andrebbe a sostituire l' Opzione donna, misura che permette l'uscita anticipata alle donne con almeno 57 anni e con minimo 35 anni di contributi.
La misura in questione prevedeva che l'assegno delle pensionate in anticipo fosse ricalcolato con il metodo contributivo. L'Ape Social no: chi ha il sistema misto continua a effettuare il calcolo pensione anticipata con il metodo più vantaggioso.
Tale ipotesi piace molto alle donne del Comitato Opzione donna - fondato da Orietta Armiliato - che si batte per trasformare la misura sperimentale, in una riforma strutturale.
Pensioni Anticipate Ultime Notizie 2017: qual è la probabilità che la proposta per agevolare le donne diventi legge?
Prima che la proposta diventi legge è necessario che passi al vaglio del governo. Il premier Paolo Gentiloni ha già preannunciato che la legge di bilancio sarà molto selettiva. Infatti sarà dato spazio a poche misure di spesa, quasi solo per i giovani.
Un altro ostacolo da superare potrebbe essere quello delle istituzioni europee poiché, nelle raccomandazioni rivolte all'Italia, c'è anche quella di non fare differenze di genere nelle misure previdenziali.