Calcolo pensione lavoratori precoci: quali i requisiti? Come accedere alla pensione senza penalizzazioni?
Spesso si sente parlare dei lavoratori precoci in merito all’attuale situazione previdenziale italiana. Ma chi sono effettivamente i lavoratori precoci? Si definiscono lavoratori precoci quei soggetti che hanno iniziato a lavorare prima dei 20 anni di età. Questi contribuenti si trovano oggi ad aver raggiunto il requisito contributivo previsto per la pensione (42 anni), ma non l’età pensionabile.
Per venire incontro a questi categoria, il Governo ha varato un emendamento alla Legge di Stabilità 2015, che sospende temporaneamente la penalizzazione per il pensionamento anticipato. Si dà quindi la possibilità ai lavoratori precoci di accedere alla pensione anticipata senza essere soggetti alle decurtazioni previste per le altre categorie di contribuenti.
Come fare il calcolo pensione lavoratori precoci?
La modifica alla Riforma Pensioni riguarda però solo i lavoratori che matureranno il diritto alla pensione anticipata entro il 31/12/2017. I precoci sarebbero quindi esclusi dall'applicazione delle norme previste nella riforma Fornero. Ai fini del requisito contributivo è possibile far valere esclusivamente le contribuzioni derivanti da lavoro, inclusi i periodi di maternità, leva, infortuni e cassa integrazione ordinaria.
I lavoratori precoci che tra il 2015 e il 2017 decideranno di andare in pensione, essendo in possesso del requisito contributivo previsto, riceveranno un assegno pensionistico senza penalizzazioni economiche. Ricordiamo infine che per il 2015 è necessaria una contribuzione pari a 42 anni e 6 mesi per gli uomini e a 41 anni e sei mesi per le donne. Dal 2016 invece, con l’applicazione della speranza di vita, i requisiti contributivi saliranno rispettivamente a 42 anni e 10 mesi e 41 anni e 10 mesi.