Calcolo pensione artigiani Inps: come orientarsi?
La pensione è una rendita che viene percepita da una persona fisica sulla base di un rapporto contratto con un ente o una società. Ovviamente la pensione riguarda sia i lavoratori dipendenti che gli autonomi. Vediamo dunque come calcolare la pensione di un artigiano.
Gli artigiani rientrano nella categoria dei lavoratori autonomi e, nonostante debbano affrontare meccanismi fiscali molto diversi, hanno un regime simile a quello applicato ai lavoratori dipendenti. Come per i lavoratori dipendenti, il sistema contributivo utilizzato per calcolare la pensione degli artigiani si basa sull'insieme dei contributi versati nell'arco del periodo in cui è stato svolto il proprio mestiere.
Calcolo pensione artigiani: coefficienti e procedure
Questi contributi vengono sommati annualmente e il totale indica la base contributiva complessiva sulla quale viene calcolata la pensione. Ogni anno le contribuzioni versate vengono rivalutate in base alla variaione del prodotto interno lordo rilevata dall’Istat e al momento della pensione il montante contributivo viene moltiplicato per un coefficiente di trasformazione, determinato in base all’età anagrafica del richiedente. Il risultato di questa moltiplicazione corrisponde all’importo lordo annuo della pensione.
Riassumendo possiamo dire che per fare una stima della pensione è necessario innanzitutto individuare il reddito dell'artigiano e calcolarne il 20%, cifra che corrisponde ai contributi annuali. Una definito il montante individuale relativo a ciascun anno, i contributi versati devono essere rivalutati in base alla variazione del PIL. A questo punto non rimane che applicare il coefficiente di trasformazione. I valori aggiornati dei coefficienti di trasformazione sono riportati sul sito dell’Inps.