Calcolo Pensione Anticipata per le donne: requisiti e modalità di richiesta dell’Opzione Donna 2017

Il tema della pensione è sempre stato difficile da affrontare: i termini per accedervi sono in continua trasformazione e la confusione aumenta se si prende in considerazione il pensionamento anticipato.

È necessario fare un po' di chiarezza, vediamo quindi di analizzare le novità riguardanti il calcolo pensione anticipata per le donne nel 2017.

Calcolo pensione anticipata per le donne nel 2017

Nel 2011 la Legge Fornero stabiliva che tutte le donne che avessero accettato di percepire un assegno di pensionamento calcolato totalmente con il metodo contributivo, avrebbero potuto accedere anticipatamente alla pensione rispetto alla modalità ordinaria.

Fino a Dicembre 2015 le lavoratrici potevano approfittare di questa opportunità senza dover attendere:

  • i 41 anni e 10 mesi (a prescindere dall'età);
  • i 66 anni e 7 mesi oltre ad un minimo di 20 anni di contributi versati per le dipendenti del settore pubblico;
  • 65 anni e 7 mesi più 20 anni di contributi per le lavoratrici del settore privato.

Grazie alla Legge di Bilancio 2017, e all'Opzione Donna in essa contenuta, questa opportunità è stata prorogata.
Anche nel 2017 quindi le lavoratrici in possesso dei requisiti richiesti potranno inoltrare domanda di pensionamento anticipato.

I Requisiti Anagrafici e Contributivi per l' Opzione Donna 2017

Potranno accedere all'Opzione Donna 2017, e quindi al pensionamento anticipato, tutte le lavoratrici che in data 31 dicembre 2015 avessero già compiuto 57 anni e versato 35 anni di contributi ( per le autonome dovranno essere 58 anni).

Bisognerà inoltre essere iscritte al servizio di Assicurazione Generale Obbligatorio gestito dall' Inps, e non invece alla Gestione Separata, a cui fanno capo solitamente i lavoratori atipici o i liberi professionisti senza assistenza previdenziale.

Il primo assegno di pensione verrà emesso dopo 12 mesi calcolati a partire dal raggiungimento da parte della lavoratrice dipendenti di 57 anni e 7 mesi e delle autonome di 58 anni e 7 mesi.

Calcolo pensione anticipata per le donne: le conseguenze economiche

Le lavoratrici che hanno intenzione di intraprendere questa strada devono sapere che nel calcolo pensione anticipata per le donne, verrà applicata una diminuzione rispetto all'ultimo stipendio percepito compresa tra il 20% e il 40%.

Questa variabilità dipende dal fatto che età, tipo di carriera e anzianità contributiva raggiunta al momento della richiesta, influenzeranno l'importo dell'assegno di pensione, ed è altresì il motivo per il quale è impossibile quantificarne approssimativamente l'importo.

Se da una parte è fuori discussione il vantaggio per le lavoratrici di poter richiedere la pensione anticipata, dall'altra dovranno mettere in conto una riduzione sensibile dell'entrata mensile che sarà calcolata sulla base dei contributi effettivamente versatili e non sulla media degli stipendi percepiti negli ultimi 15 anni.

Come e dove le lavoratrici potranno richiedere l'Opzione Donna per il 2017

Le donne che vorranno inoltrare richiesta di pensionamento anticipato per il 2017 avranno a disposizione diverse opzioni:

  • potranno accedere al sito dell'Inps alla sezione dedicata alle pensioni, compilare il modulo di richiesta, ed inviarlo telematicamente;
  • potranno contattare il Call center che l'Inps per l'occasione ha reso disponibile, al numero gratuito 803 164 se si chiama da rete fissa, o allo 06 164 164 se si chiama dal cellulare;
  • in alternativa potranno chiedere assistenza a Caf, intermediari e enti convenzionati.

Va segnalato inoltre che per inoltrare richiesta di pensionamento anticipato approfittando dell'Opzione Donna 2017 non sono previste scadenze, le lavoratrici avranno così la possibilità di fare le loro valutazione con calma, prendendo in considerazione e analizzando in maniera approfondita ogni aspetto della questione.

 

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