Ricongiunzione contributi: cosa non puoi non sapere

Cosa si intende quando si parla di ricongiunzione contributi? Ecco qualche informazione che non si può ignorare in merito.

Trasferire i contributi sotto un'unica gestione: come si fa

La ricongiunzione contributi non è altro che la possibilità, qualora si abbiano posizioni previdenziali sotto gestioni diverse, di trasferire il tutto sotto un'unica gestione, con lo scopo di ottenere alla fine dell'attività lavorativa un solo trattamento pensionistico.

La ricongiunzione può essere chiesta dal diretto interessato, ma anche dai suoi eredi. Perché l'istanza sia efficace è necessario che il lavoratore abbia maturato almeno due diverse forme previdenziali, e che nessuna delle due sia stata utilizzata per liquidare un trattamento pensionistico.

Ricongiungere i contributi: le possibilità per i lavoratori dipendenti e non solo

La ricongiunzione contributi permette ad esempio ai lavoratori dipendenti di portare sotto l'Inps tutti i contributi previdenziali maturati sotto altre gestioni. Il caso più eclatante a questo proposito è senza dubbio quello dell'ex Inpdap.

E per i lavoratori autonomi? In questa circostanza la ricongiunzione contributi provenienti dalle Gestioni Speciali avviene a fronte del pagamento di un onere finanziario da parte del richiedente. L'istanza può essere valida se, al momento della fine dell'attività come lavoratore autonomo, il richiedente può dimostrare di aver maturato almeno 5 anni di contributi come lavoratore dipendente.

La domanda di ricongiunzione contributi deve essere presentata presso l'ente verso il quale si ha intenzione di far confluire tutti i contributi maturati sotto gestioni differenti.

 

 

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