Quando andrò in pensione? Questa domanda è una costante per tantissimi lavoratori di diverse età. Cerchiamo di dare una risposta ponendo in evidenza tutti gli elementi rilevanti.
Quando andrò in pensione, pensione di vecchiaia: quali sono i requisiti?
Chi si chiede spesso "Quando andrò in pensione?" deve avere prima di tutto presente che l'età minima per lasciare il lavoro è pari a 66 anni e 3 mesi per i lavoratori di ambo i sessi che hanno svolto professioni di natura dipendente nel settore pubblico (dal 2016 ci vorranno 4 mesi in più per ottenere il trattamento pensionistico di vecchiaia). Per quanto riguarda invece il settore privato, i requisiti per la richiesta della pensione di vecchiaia prevedono il raggiungimento di un'età pari a 66 anni e 3 mesi per gli uomini e di 63 anni e 9 mesi per le donne, a fronte del perfezionamento di 20 anni di contributi.
Quando andare in pensione: cosa succede agli autonomi?
Sono tantissimi anche i lavoratori autonomi che si chiedono "quando andò in pensione?". Nel loro caso, per i prossimi anni, i requisiti parlano del raggiungimento di un'età pari a 66 anni e 7 mesi per gli uomini e di 66 anni e 1 mese per le donne, a fronte del perfezionamento di almeno 20 anni di anzianità contributiva. Nel 2015, alla luce degli aggiornamenti Istat, le pensioni minime passano da 500,88€ a 502,38€. Previsti aumenti anche per l'assegno sociale, che diventa oggetto di un incremento pari a circa 1 euro al mese. Questi dati si basano in ogni caso su un indice provvisorio.