Dopo la sentenza della Consulta che nel maggio 2015 ha dichiarato incostituzionale il blocco delle rivalutazioni di alcuni trattamenti pensionistici, sono tante le persone che si chiedono pensione come fare ricorso.
Rimborsi pensioni: informazioni per chi vuole fare ricorso
I rimborsi successivi alla sentenza della Consulta sono stati solo parziali. Non tutti i pensionati interessati dal blocco delle rivalutazioni – che ha riguardato i beneficiari dei trattamenti compresi tra le tre e le sei volte il minimo Inps – sono stati rimborsati con tutte le somme non erogate durante il periodo in cui il blocco era in vigore.
Per questo motivo diverse realtà tra sindacati e studi legali stanno premendo per informare i cittadini su pensione come fare ricorso.
Chi può fare ricorso per il bonus Poletti?
Entriamo nel vivo di pensione come fare ricorso specificando che i soggetti che possono presentare la suddetta istanza sono i beneficiari di trattamenti pensionistici la cui entità è compresa tra i 1.450 e i 3.000€ mensili.
Le modalità di presentazione del ricorso sono molto semplici. Il soggetto intenzionato a recuperare tutte le somme bloccate deve prima di tutto arrestare le prescrizioni degli arretrati. Il tempo in questione, per effetto della Legge Fornero, è stato ridotto dai 10 ai 5 anni.
Per ottenere la suddetta sospensione è necessario inviare, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, una diffida formale all’Inps di Roma.
Come controllare i requisiti per l’accesso al ricorso: ecco cosa sapere
Per capire fino in fondo pensione come fare ricorso è bene ricordare che esiste un altro modo, molto specifico, per capire se si ha diritto ad accedere alla richiesta.
Basta controllare il cedolino della pensione di agosto 2015 e vedere se è riportata la scritta “applicazione sentenza 70/2015”. Le altre diciture valide in merito sono “arretrati sentenza a.p.” e “arretrati sentenza 70/2015 a.c.”.
Se una di queste compare sul cedolino di agosto 2015 significa che il beneficiario del trattamento è stato interessato dal rimborso una tantum previsto dal Bonus Poletti e che ha la possibilità di chiedere il ricorso.
Come presentare il ricorso per il bonus Poletti: le soluzioni possibili
Dopo aver controllato i requisiti e aver inviato la diffida all’Inps di Roma è possibile entrare nel vivo di pensione come fare ricorso.
I pensionati che sono stati interessati dal rimborso una tantum, erogato ad agosto 2015 dopo la sentenza della Consulta che ha dichiarato incostituzionale il blocco delle rivalutazioni delle pensioni fino a sei volte il minimo Inps, possono fare ricorso in due modi.
I pensionati pubblici devono considerare come principale punto di riferimento la Corte dei Conti della propria regione di residenza. Diversa è la situazione per i pensionati ex lavoratori dipendenti privati che, invece, devono rivolgersi al giudice del lavoro della provincia dove risiedono.