Quali sono le linee principali del ddl Damiano, ufficialmente depositato e incentrato sulla pensione anticipata quota 100? Come cambieranno le cose per i lavoratori? Passiamo in rassegna tutti gli elementi più rilevanti.
Pensione anticipata quota 100 ultime notizie: ecco le linee principali
Il sistema della quota 100 permetterebbe ai lavoratori precoci di andare in pensione con una situazione di base caratterizzata dal raggiungimento dei 62 anni di età e dal perfezionamento di 38 anni di contributi (si tratta dei requisiti minimi).
La proposta di Cesare Damiano non prevede inoltre alcun tipo di penalizzazione sul trattamento pensionistico mensile. Cosa succederebbe se il decreto per la pensione anticipata quota 100 venisse approvato dal Parlamento?
Pensione anticipata quota 100 news: ecco cosa succederebbe in caso di approvazione
In caso di approvazione del ddl Damiano e di ufficializzazione della pensione anticipata quota 100, la suddetta tipologia di prepensionamento rimarrebbe in vigore dal 1° gennaio 2016, restando efficace fino al termine dell'anno solare 2021.
Certezze sul percorso di approvazione del decreto per ora non ce ne sono: il Governo sembra essere maggiormente propenso alla concretizzazione delle proposte avanzate da Tito Boeri e legate al reddito minimo garantito per gli over 55 che hanno perso il lavoro, trovandosi privi di entrate senza la garanzia di un assegno pensionistico o di ammortizzatori sociali.
La quota 100 - numero risultante dalla somma dell'età anagrafica e degli anni di contribuzione - è pari a 101 per quanto riguarda la situazione dei lavoratori autonomi. Per un conteggio corretto è necessario considerare i mesi come frazioni di anni (p.e. sei mesi devono essere valutati come metà anno).