Pensione anticipata 2015, quali novità ci attendono nel prossimo anno?
Quali son le principali novità che interesseranno la delicata questione della pensione anticipata 2015? Cominciamo dalla più stretta attualità. Pochi giorni fa l’Inps ha reso noto che l’Opzione Donna riguarderà l’intero 2015. Ciò significa che le lavoratrici donne potranno fruire del prepensionamento. Ma non mancano le sorprese negative.
Pensione anticipata donne 2015
Il calcolo dell’assegno sarà realizzato in base al metodo contributivo, senza alcun riferimento al retributivo previgente. Si tratta di una notizia che ha richiamato numerosi dubbi, dato che è prevista una perdita corrispondente a circa il 15% per quanti scelgono di andare in pensione in forma anticipata.
Ma le note dolenti non finiscono qui. Pur inoltrando la richiesta all’Inps non è automatica l’approvazione della Ragioneria dello Stato. Il quadro non è quindi ancora chiaro. A ciò si somma un’altra grande novità che ha per protagonista la mitigazione degli effetti della cosiddetta Riforma Fornero.
Pensione anticipata 2015, niente penalizzazioni Fornero
La Camera dei Deputati ha disposto l’approvazione dell’emendamento Gnecchi – Damiano alla Legge di Stabilità. Questo ha permesso la cancellazione delle penalizzazioni relative ai lavoratori che con 42 anni e sei mesi di contributi richiedevano l’accesso ai trattamenti pensionistici.
Dal mese di gennaio 2015 il requisito contributivo basterà per lasciare il posto di lavoro. Un intervento che avrà comunque un rilevante costo per i bilanci dello Stato, e con tutta probabilità saranno i lavoratori più giovani a pagare il prezzo più alto.