Inps pensione di vecchiaia

Inps pensione di vecchiaia 2015

La pensione di vecchiaia è una prestazione di tipo previdenziale che viene assicurata ai lavoratori al termine della loro vita lavorativa. Nel nostro paese è erogata da istituti ed enti preposti, come l'INPS, ai quali è obbligatorio iscriversi durante il periodo in cui si presta l'attività lavorativa.

La pensione di vecchiaia dell'INPS è un servizio pubblico a tutti gli effetti che consiste, in pratica, in una rendita vitalizia, ovvero che perdura per tutta la durata della vita del beneficiario. Esistono, tuttavia, dei precisi limiti e vincoli che il lavoratore deve rispettare per avere diritto a detta pensione.

Inps pensione di vecchiaia requisiti

Innanzitutto sono previsti degli anni minimi di contribuzione. Questi sono fissati, a partire dal 2012, in 20 anni di pagamento di contributi precedenti al 1995 per poter usufruire della pensione di vecchiaia. Inoltre, per questo tipo di pensione è previsto anche un requisito di tipo anagrafico, ovvero il richiedente deve aver compiuto un certo numero di anni, che può variare in funzione del settore di appartenenza e del genere del soggetto.

In linea di massima l'età necessaria per poter usufruire di questo servizio, spazia dai 62 anni fino ai 66 che verranno applicati negli anni a venire. Per effettuare la domanda, il contribuente dovrà utilizzare uno dei tre metodi che sono previsti dall'INPS.

Si possono svolgere tutte le pratiche direttamente online sul sito dell'Istituto, oppure tramite un numero telefonico appositamente fornito. Il metodo più pratico risulta comunque quello di usufruire di un intermediario, il quale sarà in grado di consigliare il cliente al meglio e di seguirlo in tutte le fasi di presentazione della domanda.

Per il calcolo della pensione di vecchiaia esistono tre metodi differenti, i quali vengono applicati alternativamente in base ai diversi requisiti del lavoratore. In base al sistema contributivo, la richiesta può essere inoltrata da soggetti con almeno 65 anni e 35 anni di versamenti di contributi.

Con il sistema retributivo gli uomini devono aver compiuto 65 anni, mentre per le donne sono sufficienti i 60, in entrambi i casi è necessaria anche un'anzianità contributiva di vent'anni. L'ultimo sistema è il misto, che applica le regole del sistema retributivo per i contributi versati prima del 1995 e del contributivo per quelli successivi.

 

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