Elsa Fornero riforma pensioni: non è stata colpa mia
La bocciatura dell’articolo dell'art. 24 del Decreto Legge 201/2011, meglio noto come Riforma Fornero, ha alzato un gran polverone nei palazzi della politica. Dopo giorni di polemiche e accuse reciproche ha preso la parola Elsa Fornero. Ieri (10 maggio 2015) durante un intervento nella trasmissione In 1/2h su Rai3, l’ex ministro ha rifiutato ogni responsabilità in merito al blocco della rivalutazione delle pensioni.
A detta della Fornero, infatti, il buco di 5 miliardi di euro che si è venuto a creare sarebbe responsabilità dei tecnici, che hanno sbagliato i conti. Parlando dei tecnici dei ministeri, la Fornero precisa che questi possono essere, “bravi o cattivi e in molti casi sono molto competenti e con alto senso istituzionale”, ma a volte “sono stati messi lì da politici che hanno usato il loro potere per sistemare amici”, oppure hanno uno scarso senso delle istituzioni.
Fornero ho sbagliato sugli esodati
Non voglio accusare nessuno, chiarisce l’economista, che si discolpa dicendo di essersi spesso ritrovata in mezzo a liti fra la Ragioneria di Stato e l'Inps, ad esempio durante la discussione delle ricongiunzioni onerose. Una furbizia “su cui sono stata crocifissa io”. Una questione che -sempre a suo dire- però è stata risolta, anche se non in modo perfetto.
Gli esodati, “sono stati un errore, lo riconosco”, una questione che, ha dichiarato Elsa Fornero, mi ha causato un grande disagio, perché sono stata descritta come una persona insensibile. L’ex ministro conclude poi l’intervento affermando che non ripeterebbe assolutamente la sua esperienza al Governo.