Come fare calcolo pensione contributiva: la guida

Come fare calcolo pensione contributiva? Documentarsi su questa procedura è molto importante, in quanto rappresenterà di qui a pochi anni l’unico metodo di calcolo del trattamento pensionistico.

Pensione contributiva: ecco cosa sapere

Prima di entrare nel vivo di come fare calcolo pensione contributiva è necessario specificare che il suddetto metodo di calcolo del trattamento pensionistico è in vigore dal 1995, anno di approvazione della Riforma Dini.

Come è chiaro dal nome stesso, il metodo contributivo si basa sul calcolo della pensione in funzione dei contributi versati e non delle ultime retribuzioni percepite. Questo implica una riduzione dell’assegno compresa tra il 25 e il 30%.

Calcolo pensione contributiva: ecco come iniziare

Per capire come fare calcolo pensione contributiva è necessario specificare che di anno in anno il lavoratore accantona una percentuale di retribuzione annua che risulta valida a titolo contributivo.

A quanto ammonta? Al 33% per i lavoratori dipendenti, al 20 per gli autonomi e a una quota stabilita di anno in anno per i lavoratori iscritti alla Gestione separata (attualmente si parla del 27%). I contributi in questione vengono rivalutati ogni anno solare, tenendo conto di un parametro noto come media quinquennale del Pil.

Calcolo della pensione contributiva: ecco cosa succede quando il lavoratore cessa il periodo di servizio

Per approfondire la questione come fare calcolo pensione contributiva è necessario vedere cosa succede quando il lavoratore cessa il periodo di servizio e matura il diritto a ricevere il trattamento pensionistico.

In questo caso il montante contributivo accantonato nel corso del tempo e rivalutato sulla base della già ricordata media quinquennale del Pil viene convertito in trattamento pensionistico, tenendo conto di specifici coefficienti di trasformazione che variano sulla base dell’età del pensionato.

Più è alta l’età pensionabile, più aumenta il coefficiente di trasformazione e, di conseguenza, anche il trattamento pensionistico percepito dal lavoratore.

Come fare calcolo pensione contributiva: tutti i passi da effettuare

A questo punto è utile riassumere i passi da effettuare per capire come fare calcolo pensione contributiva. Ecco tutti i passi da effettuare per calcolare il trattamento:

  • Definizione della retribuzione annua del lavoratore dipendente o dell’ammontare complessivo dei redditi maturati da un lavoratore autonomo o da un iscritto alla Gestione separata.
  • Calcolo dei contributi annuali sulla base delle differenti aliquote di computo (33% della retribuzione per i lavoratori dipendenti, 20% per gli autonomi, percentuale stabilita di anno in anno per i lavoratori della gestione separata).
  • Rivalutazione sulla base della media quinquennale del Pil.
  • Moltiplicazione del montante contributivo per il coefficiente di trasformazione, il cui valore è compreso tra un minimo del 4,2% circa - lavoratori che vanno in pensione a partire dai 57 anni di età - e un massimo del 6,37% (lavoratori che maturano il diritto al trattamento pensionistico a partire dai 70 anni).

Il metodo contributivo costituisce la principale opzione di calcolo per le lavoratrici che scelgono di aderire al regime sperimentale, che prevede la possibilità di andare in pensione a partire dal compimento dei 57 anni e 3 mesi e a fronte della maturazione di 35 anni di contributi.

 

Maggiori informazioni qui:
Ti è piaciuto l'articolo? Sei rimasto soddisfatto? Aiutaci a far crescere il portale clicca qui: