Chi ha diritto alla pensione sociale in Italia? Prima di rispondere a questa domanda è necessario definire le caratteristiche di questa prestazione economica, ricordando che si tratta di un sostegno a domanda messo a disposizione dall’Inps per aiutare chi si trova in situazione di indigenza economica.
Prima di entrare nel dettaglio di chi ha diritto alla pensione sociale è bene ricordare che questa prestazione, dal 1° gennaio 1996, è conosciuta con il nome di ‘assegno sociale’ e vede come principale platea di beneficiari i soggetti residenti in Italia da almeno 10 anni, siano essi cittadini italiani, comunitari ed extra comunitari.
Un altro aspetto essenziale da ricordare riguarda la provvisorietà di questa prestazione, che viene erogata a fronte dell’aderenza a specifici requisiti e prevede dei controlli successivi da parte dell’Ente.
Chi ha diritto al trattamento pensionistico
A questo punto possiamo entrare nel dettaglio delle informazioni su chi ha diritto alla pensione sociale nel 2016, elencando i principali requisiti per l’accesso alle 13 mensilità in questione:
- Età minima pari a 65 anni e 7 mesi (3 mesi in più rispetto al 2015, in base all’adeguamento all’aspettativa di vita Istat)
- Possibilità di certificare il possesso della cittadinanza italiana (per i cittadini stranieri è necessaria la presentazione del documento d’iscrizione all’anagrafe del comune di residenza)
- Reddito per l’anno 2015 non inferiore ai 5.830,76€ annui
Come richiedere la pensione
Dopo aver specificato chi ha diritto alla pensione sociale Inps è necessario specificare le modalità di presentazione della domanda. Per la ricezione delle 13 mensilità è necessario presentare l’istanza dopo il 1° gennaio 2016 oppure in seguito al raggiungimento del requisito anagrafico.
L’invio può essere perfezionato caricando la domanda sul sito ufficiale Inps nella propria area personale, dopo aver inserito credenziali come il codice fiscale e il PIN personale.
A quanto ammonta la pensione
Un altro punto che non si può non trattare dopo aver parlato di chi ha diritto alla pensione sociale è l’ammontare dell’assegno, che varia a seconda del reddito dichiarato dal richiedente.
In generale è fondamentale ricordare che per il 2016 l’ammontare complessivo della pensione sociale è pari a un assegno di 448,07€ mensili per 13 mensilità. L’assegno sociale spetta in misura intera se il richiedente è un soggetto non sposato o vedovo ed è privo di reddito.
In caso di soggetto coniugato è necessario considerare il diritto alla pensione sociale solo se il reddito familiare è inferiore alla soglia limite fissata per legge (l’ammontare complessivo delle 13 mensilità di assegno sociale).
Quali sono i redditi da considerare ai fini del calcolo dell’assegno sociale? Tutti i redditi assoggettabili Irpef. Sono esclusi invece il TFR e i redditi derivanti da eventuali immobili di proprietà.