Il calcolo della pensione per colf e badanti rientra nei criteri applicabili alla situazione di qualsiasi lavoratore domestico, ossia alle figure che prestano i propri servizi professionali presso il domicilio del datore di lavoro con obiettivi di ausilio alla sua persona o alla sua famiglia.
Ecco come regolarsi per quanto riguarda il trattamento pensionistico a colf e badanti.
Calcolo pensione per colf e badanti: da dove partire?
Per calcolare la pensione di una colf o di una badante, è fondamentale partire dal numero di ore per cui sono stati versati i contributi. Secondo quanto stabilito dalla legge 638/1983, la settimana può essere calcolata pienamente solo a fronte di un versamento di contributi pari a 24 ore, anche da più datori di lavoro.
Calcolo pensione per colf e badanti: cosa succede in caso di rimpatrio?
Qualora la persona che ha prestato i suoi servizi professionali fuori dal suo Paese di residenza dovesse rimpatriare, in presenza di un contratto a tempo determinato o indeterminato la pensione per colf e badanti verrebbe calcolata sulla base del sistema contributivo, che prevede una maturazione dei requisiti minimi al compimento del 65° anno di età.
Tutto questo vale sia per gli uomini, sia per le donne. La deroga relativa ai requisiti minimi contributivi non si applica ai lavoratori stranieri che hanno il titolo per la liquidazione della pensione di vecchiaia con il sistema retributivo o con il sistema misto.