Calcolo pensione anticipata novità 2017: chiarimenti e simulazioni.

Calcolo pensione anticipata: che cos'è e come calcolarla?

Il pensionamento anticipato è lo strumento previdenziale che permette ai lavoratori di usufruire del trattamento pensionistico in via anticipata. E' però necessario possedere determinati requisiti per per poterne beneficiare. Sulla base dei criteri stabiliti per legge è possibile calcolare l'ammontare di pensione realmente percepita dal lavoratore che richiede l'anticipo pensionistico.

Chi può richiedere la pensione anticipata

Uno dei punti che ha fatto maggiormente discutere in merito all'argomento dell'anticipo pensionistico è che l'APE non prevede l'erogazione della tredicesima mensilità. Chi nonostante tale punto decida di aderire volontariamente alla pensione anticipata dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere un lavoratore autonomo, un dipendente pubblico o privato;
  • aver compiuto 63 anni d'età;
  • aver versato almeno 20 anni di contributi;
  • aver diritto alla pensione entro 3 anni e 7 mesi dalla data di adesione all'APE.

Calcolo pensione anticipata: le 12 mensilità annuali

Chi aderirà al pensionamento anticipato volontario non percepirà più la tredicesima. Inoltre, nella Legge di Stabilità 2017 sono state inserite le percentuali di pensione che ciascun soggetto potrà percepire mensilmente, al netto della tredicesima, in base al periodo temporale dell'anticipo pensionistico:

  • 95% per l'anticipo pensionistico di un anno;
  • 90% per l'anticipo di due anni;
  • 85% per l'anticipo di un anno.

Uno dei motivi che hanno spinto il Governo a non prevedere l'erogazione della tredicesima risiede nella volontarietà di non far lievitare eccessivamente le rate che il lavoratore dovrà da rimborsare. In più, numerosi fonti governative hanno sottolineato che l'anticipo pensionistico, non prevede la tredicesima in quanto presenta connotati che lo delineano come un prestito molto conveniente per i lavoratori in uscita dal mondo del lavoro. Il 50% degli interessi e della polizza assicurativa obbligatoria per legge sono a carico della spesa pubblica dello Stato.

Calcoli esemplificativi per comprendere il meccanismo dell'anticipo pensionistico

Per riuscire a comprendere in maniera chiara ed esaustiva quanto un lavoratore che decide di aderire all'anticipo pensionistico andrà poi effettivamente a percepire, il Governo ha reso pubbliche alcune tavole di calcolo pensione anticipata. Analizziamole assieme: un soggetto, che ipoteticamente accede all'APE per un periodo di tre anni e che avrebbe dovuto percepire un trattamento pensionistico mensile di 1.286 euro,( dunque 16.718 annui, compreso di tredicesima) avrà diritto, ogni mese, ad una somma pari a 1.093 euro, ovvero al'85% della mensilità che gli sarebbe spettata. In totale il soggetto percepirà 13.116 euro all'anno, ovvero il 78% della sua pensione certificata. Dal'85% è infatti necessario decurtare la tredicesima mensilità mancante.

Quanto costerà la pensione anticipata per i lavoratori che aderiranno all'APE?

Ma quanto andranno effettivamente a pagare di tasca propria i lavoratori che aderiranno all'APE? I soggetti che decideranno di accedere all'APE saranno chiamati a rinunciare a parte della pensione ( nella misura delle percentuali precedentemente indicate) ed al versamento di interessi bancari legati al prestito pensionistico. Da non dimenticare i costi relativi alla polizza assicurativa che, per legge, accompagna ogni tipologia di prestito.

 

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